
La mascherina a scuola è obbligatoria anche a settembre? Sì, ma con qualche eccezione
A settembre riparte la scuola e si propone la classica domanda: è obbligatoria la mascherina? In linea di massima la risposta è sì, ma con delle eccezioni. Maggiori informazioni sono state date proprio dal ministro Bianchi che, durante la conferenza stampa del 2 settembre scorso, ha spiegato più nel dettaglio come usare la mascherina tra i banchi scolastici.
Tali indicazioni in realtà erano già state fornite dal decreto n. 111 del 6 agosto dal Comitato Tecnico Scientifico (CTS) e dal successivo Piano del Miur. Inoltre è arrivato anche il documento dell’Istituto Superiore di Sanità condiviso con le Regioni, dove sono state stilate le indicazioni strategiche ad interim.
Nei seguenti paragrafi forniamo una risposta alla domanda iniziale per capire come e quando utilizzare la mascherina a scuola in modo corretto.
Quando la mascherina è obbligatoria?
La scuola è un ambiente chiuso e, in quanto tale, la mascherina è obbligatoria per gli studenti dai 6 anni in su ed anche al banco, ma con delle eccezioni. Come spiegato dal ministro Bianchi, almeno ai banchi è possibile togliere la mascherina se in classe ci sono tutti bambini vaccinati.
La mascherina non è però obbligatoria per i bambini dai 6 anni in giù, per soggetti che hanno patologie o disabilità incompatibili con l’uso del dispositivo di protezione o durante lo svolgimento di attività sportive con almeno due metri di distanza.
Quale mascherina indossare?
Il Piano scuola indica anche quali sono le mascherine consentite. Si possono usare le mascherine chirurgiche o quelle di comunità. Laddove però non è possibile rispettare il distanziamento di almeno 1 metro e 50, allora sono obbligatorie quelle chirurgiche. Lo stesso discorso vale per il personale della scuola, che deve indossare un adeguato dispositivo di protezione delle vie respiratorie.
Se tutte le classi ed il personale della scuola sono vaccinati, allora è possibile rinunciare alla mascherina. Proprio per questo motivo il Governo ha previsto l’obbligo del Green Pass anche per gli insegnanti. Una misura che ha suscitato diverse polemiche, ma finalizzata comunque ad aumentare il livello di vaccinazione all’interno del personale scolastico e quindi a ridurre il contagio da Covid-19.
Mascherina alla mensa: come funziona?
Un altro luogo che suscita molte domande è la mensa, essendo un ambiente naturale di aggregazione. Secondo quanto stabilisce il verbale del CTS, la mascherina a scuola deve essere indossata da parte degli operatori durante la somministrazione dei pasti. Grazie a questo accorgimento non è quindi richiesto necessariamente l’utilizzo di stoviglie monouso.
Il Piano fa comunque le solite raccomandazioni: rispettare il distanziamento sociale, ridurre per quanto possibile l’affollamento dei locali e garantire l’igienizzazione continua. Sarebbe quindi preferibile organizzare dei turni scolastici, almeno nella mensa, per ridurre al minimo la presenza di bambini.
Per il momento queste sono le normative in previsione dell’apertura dell’anno scolastico, che verranno comunque valutate di volta in volta in base all’andamento della pandemia da regione a regione. Resta di fondamentale importanza sensibilizzare i bambini sul corretto uso della mascherina per rendere le scuole ambienti protetti e sicuri.