
Le mascherine sui bambini fanno male? Ecco alcuni falsi miti
Lo tsunami chiamato Covid-19 che ha travolto il mondo intero ha colto di sorpresa tutti, compresi i bambini, che hanno visto completamente stravolte le loro abitudini e certezze. In questo periodo sono circolate diverse fake news che hanno preoccupato i genitori, soprattutto per quanto riguarda l’utilizzo delle mascherine.
Si sono diffuse notizie false, senza alcun fondamento scientifico, secondo le quali le mascherine sarebbero nocive per i bambini, generando problemi di respirazione, alterazione della flora intestinale e addirittura indebolimento del sistema immunitario. Smontiamo questi falsi miti nei seguenti paragrafi affidandoci al parere dei pediatri.
Indossare le mascherine rende difficoltosa la respirazione dei bambini?
Le mascherine sono realizzate con materiali traspiranti che non bloccano l’ossigeno, consentendo al bambino di respirare tranquillamente e quindi di concentrarsi ed imparare a scuola senza problemi.
Da smentire categoricamente anche la credenza secondo la quale le mascherine intrappolano l’anidride carbonica, provocando problemi di alcalosi o di ipossia. Le molecole di anidride carbonica sono molto piccole, di dimensioni ridotte rispetto alle goccioline respiratorie. Questo significa che non possono essere intrappolate dai materiali traspiranti delle mascherine. Basti pensare che infermieri, dottori e ricercatori indossano le mascherine aderenti tutto il giorno, senza alcun danno.
Le mascherine indeboliscono il sistema immunitario o alterano la flora batterica?
Le mascherine prevengono il diffondersi delle infezioni, non solo del Coronavirus, quindi non trova alcun riscontro la tesi secondo la quale possono indebolire il sistema immunitario. Naturalmente da smentire anche la notizia secondo la quale le mascherine addirittura aumentano la possibilità di ammalarsi. È comunque consigliabile cambiare la mascherina ogni 4 ore e tenerla perfettamente pulita ed igienizzata.
Non ci sono prove scientifiche attestanti che le mascherine possono provocare un’alterazione della flora batterica e/o disbiosi intestinale. Prima di diffondere una notizia è sempre opportuno valutarne l’attendibilità e soprattutto la fonte. Le fonti istituzionali o esperti della materia sicuramente sono più affidabili rispetto agli utenti dei social improvvisatisi “virologi” o “dottori”.
Le mascherine causano mal di testa?
Da un punto di vista fisico le mascherine non provocano mal di testa, poiché non ci sono alterazioni significative all’interno dell’organismo. Tuttavia bisogna considerare l’aspetto psicologico, poiché indossare una mascherina rappresenta una restrizione e può provocare ansia e stress che vengono somatizzati, trasformandosi appunto in mal di testa ed emicrania.
I disturbi psicologici e comportamentali sono comunque legati non tanto all’uso della mascherina, quanto piuttosto all’ansia trasmessa dagli stessi genitori. Bisogna quindi educare i bambini al corretto utilizzo della mascherina, spiegando che si tratta di una condizione transitoria e necessaria per proteggere le persone alle quali vogliono bene.
Le mascherine non proteggono dal Coronavirus
Partiamo da un presupposto: indossare la mascherina non azzera i rischi di contrarre il virus, ma sicuramente li limita poiché crea una barriera che riduce l’emissione di goccioline di saliva. Bisogna comunque seguire le direttive ripetute ormai da mesi: lavarsi frequentemente le mani, mantenere il distanziamento sociale, non toccarsi il viso e, appunto, indossare le mascherine nei luoghi affollati.
Da qualche mese Mascherine Made in Italy propone uno specifico modello di mascherine per bambini pensate per i bambini dai 6 ai 12 anni e sviluppate per adeguarsi ad ogni loro esigenza.